Casa del Bosco
PRIMO TORNEO “TUTTI PAZZI PER IL FOOTBALL”
Due incontri per il progetto disabilita’ nello sport per la classe V liceo scientifico sportivo.
A far la differenza e’ il nuovo tipo di utenza: la comunita’ psichiatrica Casa del Bosco di Urgnano BG, che ha fatto da preludio alla scoperta che la disabilita’ puo’ andare oltre quella fisica, in un mondo di luci e di ombre dove la sofferenza coinvolge anche la sfera emotiva e psicologica.
Un primo incontro residenziale e’ stato tenuto il 25 ottobre dall educatore Fabrizio Fumagalli, che ha raccontato agli alunni di IV e V liceo come funziona il loro centro, quali sono le problematiche, quali sono i loro progetti, nonche’ ha dato dei consigli sul comportamento da adottare con quelli che definisce affettuosamente “ i suoi mattacchioni” , facendo rimbalzare la domanda centrale di questo incontro: quali sono i confini tra normalita’ e follia?
Il secondo appuntamento, tenutosi il 5 novembre direttamente in campo da calcio, ha fatto ritrovare nell’amichevole a squadre miste alcuni utenti del centro e la classe V liceo.
Una partita ben giocata nei limiti del rispetto e della voglia di conoscersi, della curiosita’ della scoperta e della consapevolezza di un’uguaglianza di fondo che porta ogni essere umano a sentire l’affinita’ con l’altro oltre i pregiudizi, le troppe parole dette e la paura.
A concludere il 7 a 6 con cui la casa del Bosco si e’ portata a casa la prima vittoria, una pizzata offerta dalla scuola e dalla dedizione dei nostri ragazzi delle professionali. Una bellissima tavolata in cui le differenze si sono appiattite e gli scambi comunicativi hanno abbattuto ogni categoria e ogni frontiera .
Nessuno e’ matto, nessuno e’ adolescente, nessuno insegna, nessuno giudica.
Siamo tante anime in mezzo a un mondo creato dallo stesso Dio.
I video dei “mattacchioni “ in cui ci salutano affettuosamente arrivano ancora oggi.
Questo e’ il vero goal.
Il Cappellaio Matto.
Lascia un commento