Esposizione della ricerca sociale – L’impronta ecologica
Nel contesto della classe terza del liceo delle scienze umane, il 19 dicembre 2024 ha avuto luogo un’esperienza estremamente stimolante che ha visto come protagonisti gli studenti di terza della scuola secondaria di primo grado del nostro Istituto.
Il progetto, la cui finalità è lo studio dell’impronta ecologica e delle azioni quotidiane che influiscono sull’ambiente, ha offerto un’opportunità di incontro e scambio tra diversi gradi di istruzione, garantendo la sensibilizzazione su temi che riguardano il nostro futuro e la condivisione di riflessioni personali. I ragazzi, per quanto riguarda la fase organizzativa del lavoro, sono stati sostenuti dalla prof.ssa Silvia Nolli, loro docente della scuola secondaria di primo grado. Oltre all’obiettivo formativo di questa iniziativa, il momento della presentazione al liceo è stata una possibilità per la classe non solo volta al miglioramento delle competenze trasversali tra cui la comunicazione espositiva, essenziale nel contesto dell’esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, ma anche di conoscimento di un ambiente scolastico più avanzato.
Un momento cruciale del progetto è stato rappresentato dalla presentazione dei risultati della ricerca, con un pubblico costituito dalla classe terza del liceo delle scienze umane. Nonostante la naturale emozione, gli studenti della secondaria di primo grado hanno saputo presentare in modo fluido e coinvolgente il loro lavoro, dimostrando una preparazione invidiabile. Ogni intervento è stato ricco di contenuti, supportati da grafici, video e dati che hanno conferito autorevolezza a discorsi come l’uso consapevole dell’acqua, la riduzione del consumo di carne rossa e lo spreco delle risorse. La passione e l’entusiasmo con cui i ragazzi hanno trattato il tema dell’impronta ecologica sono stati palpabili.
Il progetto ha dimostrato come l’istituto possa favorire momenti di riflessione condivisa anche tra gradi di scuola differenti, permettendo lo sviluppo di soft skill essenziali. La ricerca sull’impronta ecologica non si è limitata alla sensibilizzazione, ma ha creato le basi per un dialogo intergenerazionale che potrebbe incentivare iniziative future. Inoltre, gli studenti delle medie hanno mostrato che l’educazione ambientale può essere efficacemente integrata nel percorso didattico, coinvolgendo attivamente i giovani nella costruzione di un futuro più sostenibile. In definitiva, il progetto ha rappresentato non solo un esercizio accademico, ma un’esperienza concreta di cittadinanza attiva, evidenziando come ciascuna generazione possa contribuire, con entusiasmo e competenza, alla costruzione di un mondo migliore.